giovedì 7 febbraio 2008

La vita è proprio un Carnevale? O il Carnevale aiuta a vivere meglio?

Il Carnevale di Venezia andrà via via scomparendo. Ci sono andata anche quest’anno, molto meno gente degli anni scorsi. Ne approfitto per fare un giro per la città, ogni tanto una visitina ci sta bene. Venezia non è male, mi sono sempre piaciute la calli soprattutto quelle più strette, i canali e gli innumerevoli ponti, le gondole.. Sostengo che sia uno Stato a parte, anche solo il fatto delle barriere e delle passerelle per l’acqua alta mi fa pensare, credo che Venezia potrebbe diventare come San Marino o come il Vaticano. Il Carnevale a Venezia è tradizione, è storia. Per fortuna però non si tratta della solita festa dove il caos e il tirare tutto diventano protagonisti, non è neppure quel tipo di festa dove ci sono le sfilate di immensi carri allegorici. Qui i protagonisti sono le persone, gente che arriva da ogni posto, abiti del ‘600, ‘700, ‘800 curati dettagliatamente, trucchi perfetti, e accessori ricercati, riproduzioni fedeli. E folle di turisti che immortalano il tutto con le loro digitali, qualche fotografo con la sua attrezzatura professionale pronto a cogliere la maschera migliore. Credo sia un occasione per gli adulti a ritornare bambini. Mi hanno sempre fatto paura/ tristezza i clown. Da piccola mi sono vestita da Pulcinella, da Arlecchino e da Pierrot. Poi l’ultimo anno le maestre elementari hanno avuto la genialata di farci vestire da matite e gomme (???). Preferivo i soliti classici.. anche se forse un bel vestito da Pritt Stick sarebbe stato molto originale..

Listening to "Danziamo" Io, Carlo

5 commenti:

Miss E.. ha detto...

Ma che maestre avevi??? (devo stare composta e in silenzio)

l'Ari.. ha detto...

Punizione: Scrivi 1000 volte "Devo stare composta e in silenzio", mancava solo che mi facesse vestire da matita per umiliarmi ancora di più :-( Aguzzina..

Anonimo ha detto...

Beata te che hai trovato poca gente a Venezia...io qualche anno fa, nell'ultima domenica del Carnevale, quasi morivo stritolato in una calle nei pressi di piazza San Marco!!!

cippo

Anonimo ha detto...

mi ricordo che a Venezia un carnevale di quelche anno fa c'era un gruppo di persone vestite da gregge di pecore che distribuiva cacca finta ai passanti perchè porta fortuna...altro che le seriose maschere dell'ottocento!per caso c'eri anche tu con me?non ricordo se eravamo in giro con la scuola o se ero io per conto mio.
Giada

l'Ari.. ha detto...

@ Giada: ho temuto che mi chiedessi se c'ero anch'io fra quelle pecore ahah.. No, non c'ero io con te!