mercoledì 30 maggio 2007

Precipitazione non solo atmosferica..la pioggia


Ultimamente non ho scritto molto di mio, mi sono limitata ad allietarvi con qualche foto di compagni d’avventura, proponendovi anche una bellissima battuta di un vecchio film, e dandovi gli ultimi aggiornamenti su Enrique Iglesias e sul suo neo discusso..
Ma in questi giorni ho riflettuto, ho pensato, ho, in un certo senso, meditato. Giorni un po’ strani, giorni che mi hanno “scombussolato”, si, credo di essere un po’ una metereopatica (così mi è stato consigliato di dire), a volte mi sento come quegli orribili souvenir che cambiano colore in base al tempo..
Lo sento dentro quando piove, non è solo una questione superficiale non odio la pioggia perché rovina i miei programmi.. Ma amo la pioggia, mi piace osservare le gocce che rimbalzano sull’asfalto, che scorrono un po’ indecise sui vetri, mi piace osservare mentre creano anelli nelle pozzanghere, mi piace sentire il “rumore così soft” della pioggia che tamburella sugli ombrelloni, nei tendoni dei bar, sopra il mio tetto, ho come l’impressione di sentirla scorrere nelle grondaie. Mi piace la pioggia che bagna i fiori, che mi bagna le mani, che mi inzuppa le scarpe, che mi spettina i capelli, che diverte i bambini, che irrita i più grandi e che se ne frega degli impegni degli altri.
Ascolto sempre attentamente ogni minimo suono della pioggia che arriva accompagnata dal rumore dei tuoni, che sembrano un metronomo naturale per i miei pensieri, anche quelli più profondi, rendendoli più reali, sembra quasi che nei giorni di pioggia i miei sentimenti siano più carichi, quasi più forti.. Quel pianto dal cielo sembra risvegliare le mie paure primordiali, mi apre il cuore, mi apre l’anima, mi fa riflettere..mi piace sentirla picchiettare forte sulla mia fronte, camminare svelta e disinvolta mentre tutto il resto corre verso un riparo, mi piace sentire come la pioggia diventi più forte, da un momento all’altro potrebbe smettere improvvisamente o venire giù il mondo, ma io sono qui, a cercare di lavare via i pensieri scuri.. a volte ho l’impressione che pianga con me, altre volte è come se fossi io a consolarla.

CAMBIAMENTI..

Nuovo album, nuovo look, nuova vita per Enrique Iglesias che, a pochi giorni dall'uscita del suo disco Insomniac e dopo il recente intervento di asportazione del neo che aveva sul viso, ha deciso di dare una svolta anche alla sua vita sentimentale. Così, dopo cinque anni di fidanzamento, il cantante ha detto addio alla bella tennista russa Anna Kournikova. Iglesias ha spiegato che non aveva intenzione di sposarsi.
Per realizzare l’album che uscirà in Italia il 15 giugno, Iglesias ha detto di aver lavorato per tre anni di notte e dormito di giorno, poi si è detto: "Non voglio prendermi troppo seriamente. Desidero solo scrivere canzoni che mi piacciono". E così deve aver pensato anche in amore, visto che ha dichiarato: "Non sono pronto per avere dei figli né per avere la responsabilità di una famiglia. In futuro vorrò averne due".

domenica 27 maggio 2007

Accetta il consiglio..per questa volta..

Goditi potere e bellezza della tua gioventù. Non ci pensare. Il potere di bellezza e gioventù lo capirai solo una volta appassite. Ma credimi tra vent'anni guarderai quelle tue vecchie foto. E in un modo che non puoi immaginare adesso. Quante possibilità avevi di fronte e che aspetto magnifico avevi! Non eri per niente grasso come ti sembrava. Non preoccuparti del futuro. Oppure preoccupati , ma sapendo che questo ti aiuta quanto masticare un chewing-gum per risolvere un'equazione algebrica. I veri problemi della vita saranno sicuramente cose che non t'erano mai passate per la mente. Di quelle che ti pigliano di sorpresa alle quattro di un pigro martedì pomeriggio. Fa' una cosa, ogni giorno che sei spaventato. Canta. Non esser crudele col cuore degli altri. Non tollerare la gente che è crudele col tuo. Lavati i denti. Non perder tempo con l'invidia. A volte sei in testa. A volte resti indietro. La corsa è lunga e alla fine è solo con te stesso. Ricorda i complimenti che ricevi, scordati gli insulti. Se ci riesci veramente dimmi come si fa. Conserva tutte le vecchie lettere d'amore, butta i vecchi estratti conto. Rilassati.Non sentirti in colpa se non sai cosa vuoi fare della tua vita. Le persone più interessanti che conosco, a ventidue anni non sapevano che fare della loro vita. I quarantenni più interessanti che conosco ancora non lo sanno. Prendi molto calcio. Sii gentile con le tue ginocchia, quando saranno partite ti mancheranno. Forse ti sposerai o forse no.Forse avrai figli o forse no. Forse divorzierai a quarant'anni. Forse ballerai con lei al settantacinquesimo anniversario di matrimonio. Comunque vada, non congratularti troppo con te stesso, ma non rimproverarti neanche. Le tue scelte sono scommesse. Come quelle di chiunque altro. Goditi il tuo corpo. Usalo in tutti i modi che puoi.Senza paura e senza temere quel che pensa la gente. E' il più grande strumento che potrai mai avere. Balla. Anche se il solo posto che hai per farlo è il tuo soggiorno. Leggi le istruzioni, anche se poi non le seguirai. Non leggere le riviste di bellezza. Ti faranno solo sentire orrendo. Cerca di conoscere i tuoi genitori. Non puoi sapere quando se ne andranno per sempre. Tratta bene i tuoi fratelli. Sono il migliore legame con il passato e quelli che più probabilmente avranno cura di te in futuro. Renditi conto che gli amici vanno e vengono. Ma alcuni, i più preziosi, rimarranno. Datti dafare per colmare le distanze geografiche e di stili di vita,perche più diventi vecchio, più hai bisogno delle persone che conoscevi da giovane. Vivi a New York per un po', ma lasciala prima che ti indurisca. Vivi anche in California per un po', ma lasciala prima che ti rammollisca. Non fare pasticci coi capelli, se no quando avrai quarant'annisembreranno di un ottantacinquenne. Sii cauto nell'accettare consigli, mal sii paziente con chi li dispensa.I consigli sono una forma di nostalgia. Dispensarli è un modo di ripescare il passato dal dimenticatoio, ripulirlo,passare la vernice sulle parti più brutte e riciclarlo per più di quel che valga. Ma accetta il consiglio... per questa volta...

(Tratto dal film The big Kahuna e riadattato da Linus di radio Deejay per per la parte musicale.)

Cosa si fa stasera ? ? ?

Se magnà??? Gnam gnam gnam..

Se beve l'amaro e se fuma na paia in compagnia..








Se rimagnà..e se schersa.. trick or treat? (dolcetto o scherzetto?)









Se beve l'ultima e magari se va a smaltire.. magari qualche marketta tanto per arrotondare ahahahhahahaha

venerdì 25 maggio 2007

Perchèèèèèè ? ? ?


Movimento Autonomo per la Liberazione delle Anime da Giardino

Il MALAG è un movimento volontario e senza fini di lucro che ha come obiettivo la liberazione delle anime dei nanetti da giardino. E' innegabile che i nani da giardino hanno un'anima, purtroppo imprigionata in corpi di gesso da uomini senza pietà e ridotta in schiavitù in giardini sempre verdi nel tentativo di controllare la Natura, appropriarsi delle antiche favole e diffondere una fantasia globalizzata. Bloccati in un involucro di gesso, costretti a sorridere, al freddo, sotto la neve e la pioggia, sberleffi di cani, lontani dal vostro mondo, lontani dal bosco ... come vi sentireste voi al posto loro. Pensateci, perchè milioni di nanetti da giardino (20.000.000 solo in Germania) soffrono le pene di questo orrore. Il MALAG, un gruppo di militanti volontari, conduce una guerra silenziosa contro questa moda kitch, contro il tentativo di coprire le colpe umane degli orrori ecologici.

Amore platonico&fede cristiana

E’ sempre una gioia sapere che tra qualche settimana lo vedrò, potrò ascoltarlo senza avere la forza di ribattere, dovrò fare tutto quello che mi dice, obbedire ai suoi “ordini”, osservare i suoi occhi da vicino, vicinissimo.. Un uomo sui 35 (anni) capace di farmi girare la testa e capace di farmi venire un formicolio in quasi tutta la faccia.. eh si, il mio dentista è proprio un bell’uomo! E’ interessante, produce la birra, parla forbito e con un accento ferrarese da burlone, è sexy perfino con la mascherina, e poi è ultramoderno e sempre perennemente abbronzato grazie alla crema autoabbronzante della Dove che mi ha confidato di usare. Martedì ho finito il mio ciclo di appuntamenti invernali dal dentista, tra otturazioni, denti devitalizzati, igiene orale ecc.. e ora lo rivedrò solo a settembre per un normale controllo.. un po’ mi dispiace, ma forse è meglio così visto che mi costa cara vederlo! E poi si sa, l’attesa aumenta il desiderio..ahahahah! Nel nostro ultimo appuntamento si conversava di un po’ di tutto, o meglio, lui parlava, la sua assistente aspirava e io come al solito annuivo.. anche perché non posso fare tante discussioni con due persone ammassate su di me che curano la mia dentatura, posso solo gesticolare ogni tanto.. Credo di essere uno sfogo, lui parla parla parla e io non posso dire niente, annuire e basta! Si parlava della fede cristiana e dell’inserimento di un bambino nella vita cattolica dal battesimo alla cresima.. e di una mamma atea che vuole proibire al proprio figlio di fare la comunione.. e mentre c’era questa discussione in atto, e mentre il rumore del trapano disturbava il percorso del mio viaggio mentale, ho concluso una cosa, ho capito che far vivere i sacramenti ad un bambino, vedi comunione cresima ecc.. sia giusto, è paragonabile alla patente, è giusto farla e poi si decide se usarla o no.. Quindi un bimbo in un certo senso, ha il diritto di vivere la vita della parrocchia come fanno tutti i suoi compagni, e poi quando sarà adulto potrà decidere se continuare sui passi che gli sono stati imposti (per forza di cose, come la società in cui viviamo) o se sceglierne altri, se decidere di non credere o se diventare buddista.. o meglio ancora se affidarsi alla dottrina di Scientology che ultimamente va molto di moda..vedi Tom e Katie..

giovedì 24 maggio 2007

Notti Magike! ! !





Ci avrei scommesso..stanotte quando sarei tornata a casa avrei trovato la bandiera del Milan sventolare nel mio giardino..
Neanche il tempo della premiazione e già sapevo che mio papà da bravo e “adepto” tifoso si sarebbe operato per installare la bandiera nell’apposito spazio-porta-bandiera. Non sono mai stata una tifosa sfegatata, ma una semplice simpatizzante milanista che forse una volta era più praticante; prima del suono della campana, alle medie, mi concedevo un salto in edicola per acquistare il giornale sulla mia squadra: Milan Squadra Mia..erano i tempi di Franco Baresi, Marco van Basten e Ruud Gullit; ammetto che spesso ero attirata dai gadget a tema rossonero, ancora conservo da qualche parte la bandana e stasera ho avuto modo di scoprire che non sono l’unica ad averla.. Ma non sono talmente appassionata da subirmi tutte le partite con abbigliamento tipicamente calcistico, in questo lato non ho preso da mio papà, non sono lì a rimpiangere di non essere stata ad Atene stasera, non seguo Il processo del lunedì con Aldo Biscardi e Maurizio Mosca, non seguo né Pressing, né 90esimo Minuto e nemmeno la Domenica Sportiva, non conosco i cori della curva (anzi conosco i c0ri juventini, dopo aver lavorato per un po’ con un bianconero sfegatato), non faccio di Galeazzi un nemico e né credo al pendolino di Maurizio Mosca.. semplicemente se vince il campionato o qualsiasi altra coppa prestigiosa degna di essere festeggiata..ci sono. E questa sera c’ero, il Milan ci ha regalato la gioia di suonare il clacson della Tipo fino a farlo diventare un incrocio tra un oboe e un contrabbasso, ci ha lasciato un po’ in sospeso con una partita forse inizialmente timida, ci ha fatto sventolare bandiere rossonere costruite su due piedi, ci ha fatto divertire, ci ha emozionato, alla faccia dello scudetto dell’Inter e della promozione in serie A dei colleghi della Juve! Grazie Kakà, Grazie Pippo (e ai Danette di Danone) e grazie a tutti quelli che fanno del Milan il Re d’Europa.. soprattutto ad Ance(lotti).. Who is Liverpool ???
(L'ultima immagine è stata modificata al computer per non rivelare nessuna identità)

martedì 22 maggio 2007

Omaggio a Paolo.. qualche riflessione


"Le cose che ho imparato dalla vita" di Paolo Coelho
"Ecco alcune delle cose che ho imparato nella vita:
Che non importa quanto sia buona una persona, ogni tanto ti ferirà.
E per questo, bisognerà che tu la perdoni.
Che ci vogliono anni per costruire la fiducia e solo pochi secondi per
distruggerla.
Che non dobbiamo cambiare amici, se comprendiamo che gli amici
cambiano.
Che le circostanze e l'ambiente hanno influenza su di noi, ma noi siamo
responsabili di noi stessi.
Che, o sarai tu a controllare i tuoi atti, o essi controlleranno te.
Ho imparato che gli eroi sono persone che hanno fatto ciò che era
necessario fare, affrontandone le conseguenze.
Che la pazienza richiede molta pratica.
Che ci sono persone che ci amano, ma che semplicemente non sanno come
dimostrarlo.
Che a volte, la persona che tu pensi ti sferrerà il colpo mortalequando
cadrai, è invece una di quelle poche che ti aiuteranno a rialzarti.
Che solo perché qualcuno non ti ama come tu vorresti, non significache non
ti ami con tutto se stesso.
Che non si deve mai dire a un bambino che i sogni sono sciocchezze:sarebbe
una tragedia se lo credesse.
Che non sempre è sufficiente essere perdonato da qualcuno.
Nella maggior parte dei casi sei tu a dover perdonare te stesso.
Che non importa in quanti pezzi il tuo cuore si è spezzato; il mondo non si
ferma, aspettando che tu lo ripari.
Forse Dio vuole che incontriamo un po' di gente sbagliata prima di
incontrare quella giusta, così quando finalmente la incontriamo,sapremo come
essere riconoscenti per quel regalo.
Quando la porta della felicità si chiude, un'altra si apre, ma tante volte
guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è stata
aperta per noi.
La miglior specie d'amico è quel tipo con cui puoi stare seduto in un
portico e camminarci insieme, senza dire una parola, e quando vai via senti come
se è stata la miglior conversazione mai avuta.
È vero che non conosciamo ciò che abbiamo prima di perderlo, ma è anchevero
che non sappiamo ciò che ci è mancato prima che arrivi.
Ci vuole solo un minuto per offendere qualcuno, un'ora per piacergli, e un
giorno per amarlo, ma ci vuole una vita per dimenticarlo.
Non cercare le apparenze, possono ingannare.
Non cercare la salute, anche quella può affievolirsi.
Cerca qualcuno che ti faccia sorridere perché ci vuole solo un sorriso per
far sembrare brillante una giornataccia.
Trova quello che fa sorridere il tuo cuore.
Ci sono momenti nella vita in cui qualcuno ti manca così tanto che vorresti
proprio tirarlo fuori dai tuoi sogni per abbracciarlo davvero!
Sogna ciò che ti va; vai dove vuoi; sii ciò che vuoi essere, perché hai
solo una vita e una possibilità di fare le cose che vuoi fare.
Puoi avere abbastanza felicità da renderti dolce, difficoltà a sufficienza
da renderti forte, dolore abbastanza da renderti umano, speranza sufficiente a
renderti felice.
Mettiti sempre nei panni degli altri.
Se ti senti stretto,probabilmente anche loro si sentono così.
Le più felici delle persone, non necessariamente hanno il meglio di ogni
cosa; soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro
cammino.
La felicità è ingannevole per quelli che piangono, quelli che fanno male,
quelli che hanno provato, solo così possono apprezzare l'importanzadelle persone
che hanno toccato le loro vite.
L'amore comincia con un sorriso, cresce con un bacio e finisce con un
the.
Il miglior futuro è basato sul passato dimenticato, non puoi andare bene
nella vita prima di lasciare andare i tuoi fallimenti passati e tuoi
dolori.
Quando sei nato, stavi piangendo e tutti intorno a te sorridevano.
Vivi la tua vita in modo che quando morirai, tu sia l'unico che sorride e
ognuno intorno a te pianga..."

venerdì 18 maggio 2007

prima di parlare..PENSA!

Penso di condurre una vita irregolare.
Penso che il suono dei vari orologi di casa mia sia snervante in certe situazioni.
Penso che quando sento le sirene dell’ambulanza mi viene da pensare a tutte le persone care.
Penso che avrei bisogno di fare un viaggio, lontano da tutto anche solo per un week end.
Penso che vorrei fare le mini-fughe come Bridget Jones.
Penso che fare piadine non sia la mia principale aspirazione, ma penso anche che per ora mi va bene così.
Penso di avere un desiderio di indipendenza.
Penso che Britney Spears non sia poi così depressa.
Penso che gli amici veri li posso contare sulle dita di una mano.
Penso che a Loreo manca l’ADSL.
Penso che neanche a Chioggia ce l’hanno.
Penso che Davide De Marinis ha fatto qualcosa di buono (oltre ai castelli in aria..).
Penso che mi viene in mente anche Tricarico e Valeria Rossi (..meteore)
Penso che di politica non so proprio niente.
Penso che la birra più adatta per mangiare sia l’Heineken.
Penso che adoro il mare.
Penso che potrei fare come Pacey Witter (Dawson’s Creek), salpare in mezzo al mare con una bagnarola chiamata True Love.
Penso che i girasoli siano veramente belli.
Penso di essere un pinguino in realtà e penso che dovrei andare al freddo.
Penso che non cambierò mai il mio profumo.
Penso che fare lampade faccia male ma penso che ormai non riesco più a vedermi pallida.
Penso di non conoscere l’odio.
Penso che forse non sarei più in grado di mettermi a studiare.
Penso che avrei voglia del Natale.
Penso che mi piacerebbe fare il bagno nella fontana di Trevi, e raccogliere gli Euro stranieri che mi mancano.
Penso che è il mese del “Fioretto” e io non partecipo più da anni alla vita cattolica.
Penso che nella mia futura casa oltre alla jacuzzi vorrei un sacco da pugile.
Penso che senza gli occhiali da sole sarei morta.
Penso che avrei voglia della notte di San Lorenzo.
Penso che i fuochi d’artificio siano sempre gli stessi (e che anche lo stupore delle persone sia lo stesso, magari registrato).
Penso che potrei scrivere in eterno.
Penso che la notte porta consiglio, ma a me non ha mai portato niente.
Penso alla mia mountain bike arrugginita.
Penso alla mia Tipo fiammante.
Penso di aver visto Cesare Maldini fare la lettura dei contatori dell’Enel.
Penso di essere troppo impulsiva certe volte.
Penso che sarebbe bello essere nella testa delle persone anche se penso che farebbe anche un po’ male.
Penso che le frasi dei Baci Perugina siano il top.
Penso che non so ancora cosa fare da grande.
Penso che una foto non scattata è un ricordo che non c’è (ahahah).
Penso che scrivo troppo e che tanti mi dicono che i miei post sono lunghi (uff).
Penso che le cose cambiano nel tempo di un sospiro.
Penso che piangere fa bene perché pulisce per bene gli occhi.
Penso che è una gran bella scusa.
Penso che vorrei un uomo come Nick Lachey (ex di Jessica Simpson).
Penso che le trottole mi hanno sempre affascinato, semplici e complicate allo stesso tempo.
Penso che ultimamente ho il blocco del lettore, non riesco a leggere.
Penso che pensavo di saper leggere.
Penso che è meglio che mi fermi qui.
Penso che chi mi legge senza pensarci tanto esca dal mio blog..

mercoledì 16 maggio 2007

ARCOBALENO DI SPERANZE..

L'arcobaleno è un fenomeno ottico e meteorologico che produce uno spettro (quasi) continuo di luce nel cielo quando il Sole si riflette sulle gocce rimaste in sospensione dopo un temporale, o presso una cascata o una fontana.
Visivamente è un
arco multicolore, rosso sull'esterno e viola sulla parte interna; la sequenza completa è rosso, arancione, giallo, verde, azzurro, indaco e violetto. Esso è la conseguenza della dispersione e dalla rifrazione della luce solare contro le pareti delle gocce stesse.

Fin dall’antichità l’arcobaleno è sempre stato considerato un fenomeno atmosferico affascinante e legato alle divinità. Per la filosofia buddista, l’arcobaleno è la scala con la quale Buddha ridiscende dal cielo; nella mitologia greca, l’arcobaleno è rappresentato da Iride vestita di iridescenti gocce di rugiada. Anche in Cina l’arcobaleno assume un significato: l’insieme dei suoi colori rappresenta l’unione dello ying e dello yang, l’armonia dell’universo e della sua fecondità. Secondo San Martino i sette colori sono i simboli delle virtù intellettuali; mentre, per i cristiani, simboleggia l’alleanza tra Dio e gli uomini dopo il diluvio universale.


Temporali (fulmini) a ciel sereno capitano materializzati nella vita di tutti i giorni e non sono poi così tanto piacevoli, perché ci sconvolgono perché ci modificano, perché ci fanno pensare.. Ma quanto bello è un acquazzone improvviso, magari in estate, che dura un attimo e poi ricompare il sole? E crea uno dei fenomeni naturali più belli che ci siano: l’arcobaleno.. tra gli agenti atmosferici che ci sono credo che come mi stupisce vedere l’arcobaleno può stupirmi allo stesso modo solo il veder scendere la neve.. per la spiegazione fisica del fenomeno bastano solo poche righe, qualche frase come vi ho dimostrato qui sopra, ma per la mia interpretazione necessito di un po' più spazio. L’arcobaleno dà un tocco di magia, è rassicurante, sembra che le cose si sistemino quando spunta l’arcobaleno, sembra quasi una congiunzione tra realtà e fantasia, un ponte tra cielo e terra.. Ogni volta che vedo l’arcobaleno mi sento una bambina, un po’ rasserenata e rassicurata da quel fascio di luce multicolore, perché ogni volta che compare significa che sta per ritornare il sole dopo il temporale, la quiete dopo la tempesta. Magico, affascinante, e anche un po’ misterioso, perché lo osserviamo, lo scrutiamo da lontano, lo ammiriamo, un fermo immagine che resta lì immobile, pronto a dissolversi da un momento all’altro e che non riusciamo a spiegarci.. magari è il vedere quello scorcio di tranquillità dopo un forte temporale a farci restare così inermi e senza parole..

L'arcobaleno tra i tetti di Dublino, fotografato da me..


Traduzione Somewhere Over The Rainbow
Artista: Israel Kamakawiwo'ole
Titolo: Somewhere Over The Rainbow
Titolo Tradotto: Da Qualche Parte Sopra L'arcobaleno
Da qualche parte sopra l'arcobaleno
proprio lassù, ci sono i sogni che hai fatto
una volta durante la ninna nanna
da qualche parte sopra l'arcobaleno
volano uccelli blu e i sogni che hai fatto, i sogni diventano davvero realtà
un giorno esprimerò un desiderio
su una stella cadente
mi sveglierò quando le nuvole
saranno lontane dietro di me
dove i problemi si fondono come gocce di limone
lassù in alto, sulle cime dei camini
è proprio lì che mi troverai
da qualche parte sopra l'arcobaleno
volano uccelli blu e i sogni che hai osato fare,
oh perchè, perchè non posso io?
Beh vedo gli alberi del prato e
anche le rose rosse
le guarderò mentre fioriscono
per me e per te
e penso tra me e me
"che mondo meraviglioso!"
Beh vedo cieli blu e nuvole bianche
e la luminosità del giorno
mi piace il buio e penso tra me e me
"che mondo meraviglioso!"
I colori dell'arcobaleno così belli nel cielo
sono anche sui visi delle persone che passano
vedo degli amici che salutano
dicono "come stai?"
in realtà stanno dicendo "ti voglio bene"
ascolto i pianti dei bambini
e li vedo crescere
impareranno molto di più
di quello che sapremo
e penso tra me e me "che mondo meraviglioso!"
un giorno esprimerò un desiderio
su una stella cadente
mi sveglierò quando le nuvole
saranno lontane dietro di me
dove i problemi si fondono come gocce di limone
lassù in alto, sulle cime dei camini
è proprio lì che mi troverai
da qualche parte sopra l'arcobaleno
ci sono i sogni che hai osato fare,
oh perchè, perchè non posso io?

V.M. 14

Ho selezionato le migliori domande poste sul Cioè durante il mio periodo adolescenziale.. e poi anche se i tempi sono cambiati sono sicura che certi problemi esistono ancora, vuole solo essere un promemoria e magari un modo simpatico per prendere qualche spunto sulla propria vita sessuale e non..ahahahaha.. Ora vado al supermercato a prendermi un bancale di yogurt e una cassa di Coca Cola.. Buona lettura!!!

Per avere 13 anni sono troppo magra, vorrei sapere quali sono gli alimenti che fanno crescere seno e gambe. (magrina84 per Cioè)

E’ vero che per far crescere il seno bisogna mangiare molti funghi? (Anonima98 per Cioè)

Ho sentito dire che se dopo un rapporto sessuale ci si fa una lavanda con la Coca-Cola non si resta incinta è vero? (Jessica)
..e pensare che io l’ho sempre bevuta

E’ vero che durante le mestruazioni non ci si deve lavare? (V.M.)

E’ vero che se si fa l’amore una sola volta si resta vergini? Il mio ragazzo dice che è così.. (Fede)
..il tuo ragazzo è un genio

E’ vero che il primo giorno delle mestruazioni non si può fare la doccia altrimenti si diventa sterili? (Dubbiosa82)

Il rapporto sessuale si può avere solo di notte? (Antonio T.)

Tutte le mie amiche hanno un seno abbastanza grosso mentre io ce l’ho piccolissimo. D’estate mi vergogno più dell’inverno perché in costume si vede di più! Il mio ragazzo mi ha lasciata perché diceva che ero “piatta”, ho provato a mettermi il cotone idrofilo nel reggiseno, ma si vede. Aiutatemi sono disperata!!! (disperataXXX)

E’ vero che se pensi a lui mentre in una notte di luna piena immergi tre rose in acqua a testa in giù legate con un filo di lana rossa, e poi le seppellisci e le annaffi, lui si innamorerà di te entro trenta giorni? (Alpha)
..se non glielo racconti può pure essere

Il mio ragazzo mi ha chiesto di fare petting, ma io non so cos’è e sono preoccupata perché non è che abbia molto seno. (Scorpioncina79)
..fai bene ad essere preoccupata non puoi fare PETTing senza avere petto..

Un mio amico mi ha detto che il mio ragazzo si masturba! Eppure facciamo l’amore, che bisogno ha di fare certe cose? Sarà un maniaco? (Girl85)

Ho 12 anni e da 6 mesi sto con A.. Ci siamo baciati, ma mai con la lingua, le amiche hanno deciso di aiutarmi facendomi nascondere con lui giocando a nascondino. Può funzionare? (Innamorata88)
..che teneri!

Ho sentito dire che mangiare uno yogurt prima di un rapporto sessuale abbassa il Ph degli ormoni e quindi le probabilità di rimanere incinte, è vero? (Confusa)

E’ vero che la gente non ha rapporti sessuali all’aperto, perché c’è il rischio che entrino insetti microscopici? (Silvy)
..certo:formiche, lumache, ragni, lucertole, topi, gatti, cervi..

Abbiamo sentito dire che tenendo per più ore la pipì le mestruazioni ritardano, è vero? (R.R.)

sabato 12 maggio 2007

VAGO RICORDO..

Un anno fa a quest’ora stavo ad Amsterdam, là spaparanzata chissà in quale coffe shop a degustare i prodotti tipici e ad osservare le varie sfaccettature di una città che qualcuno ha avuto il coraggio di chiamare la Venezia del Nord.. Per me Amsterdam è la pace dei sensi, è il relax, è una città piccola e particolare, libera e aperta per certi lati (uso legale delle droghe leggere!) e molto rigida e severa per altrettanti (città tranquilla, per niente sporca, severamente proibito far pipì e consumare alcool per strada e far chiasso dopo una certa ora di notte). La città che ci fa subito pensare ai mulini a vento, io ne ho visto solo uno durante il volo e poi ammetto di aver un po’ snobbato l’ Amsterdam-culturale, purtroppo non ho visto il museo dedicato a Van Gogh e ammetto che mi sono leggermente pentita.. ma mi sono dedicata a una cosa che mi ha sempre appassionato, che mi ha sempre affascinato fin da piccola..il museo delle cere il Madame Tussaud’s, non paragonabile a quello di Londra ma non male, ho potuto far una foto vicino al mio mito Lady Diana, unica cosa impressionante la cera di Anna Frank (ad Amsterdam c’è anche la sua casa) seduta su un banco intenta a scrivere il suo diario.. Mi sono anche concessa un giro città soporifero in battello,carino..tutto così tranquillo, profumo di tulipani su tutta la città, quiete, traffico limitatissimo e tante biciclette (da prestare molta attenzione), e silenzio..ottimo.. Immancabile tour nella zona rossa di Amsterdam carica di maschi arrapati di tutte le età che magari si concedono una “notte brava” con una delle tante ragazze in vetrina (qui non è possibile fare foto,e neanche all’interno dei coffe shop)..
Breve viaggio di meditazione in compagnia dei soliti amici l’unica preoccupazione è stata il pensiero di cosa raccontare ai genitori al ritorno..Cos’è che ho visitato??? Uhm.. tre ore a parlare del museo delle cere, due ore su Piazza Dam, una sul mercatino delle pulci e mezz’ora del battello e il gioco è fatto, sembra che abbiamo visto l’intera Amsterdam!!!
QUALCHE DIFFERENZA ???

mercoledì 9 maggio 2007

DIFFIDATE DA...

Ci sono delle cose che tutti sanno, e che poi sta a una persona decidere di crederci o meno.. cose che ci vengono impartite dalla società forse, credenze,tradizioni e detti che magari non hanno nessun peso apparentemente ma che però in certi momenti ti fanno un po’ pensare, non capisci se sono solo coincidenze oppure se è destino, se veramente le cose devono andare così..
Voglio innanzitutto sfatare il mito del sale, ho sempre sentito dire che se il sale ti cade o qualcosa del genere porta sfortuna..ma visto una spiegazione logica “impartitami” da una signora vecchio stile, credo non sia vero.. il sale una volta era considerato prezioso, costava tanto e tanta gente non poteva permetterselo e allora le sagge nonne dicevano ai nipoti di non rovesciarlo altrimenti avrebbe portato male.. Svelato il mistero..niente più sale dietro la schiena quando rovesciamo una saliera, è solo una vecchia diceria..
Però ci sono delle cose che hanno un peso, come per esempio l’attraversamento di un gatto nero davanti al tuo percorso, io personalmente se riesco cambio strada, faccio venti manovre ma mi giro.. e se per caso mi tocca, per forza di cose, passare sulla stessa traiettoria “tocco” tutti i Santi possibili presenti nella mia Tipo, dal Papa Buono all’adesivo di Lourdes..meglio prevenire no???
Ho smesso di credere a tutte le frignacce dette dalle ciarlatane che leggono le carte, forse sono solo illusioni, forse sono cose che vorresti che accadessero e che qualsiasi cosa una maga ti dica viene interpretata a modo tuo, per finire poi per illuderti che abbia ragione, per farti castelli in aria che non valgono nulla..
Vecchi detti dicevano anche che regalare fazzoletti (o anche perle) porta lacrime, la mia esperienza, purtroppo mi ha insegnato che è così, casualità o no sono già due volte che mi ritrovo a dare la colpa a fazzoletti regalati.. in teoria si dovrebbe ricambiare il fazzoletto con una qualsiasi cosa, in pratica forse le cose seguono il suo corso indipendentemente da un fazzoletto..
Chiudo con una cosa che mi ha lasciato più amareggiata di tutti.. le sempre amate stelle cadenti..sono state rare le volte che ne ho vista una, e quindi di conseguenza sono poche le volte che mi sono ritrovata a esprimere un desiderio.. i sogni son desideri.. ma non è mica detto che si avverino..e quindi meglio prendere il tutto con “le pinze”.. forse a questo punto fa più effetto gettare 1 Euro in un pozzo ed esprimere un desiderio..un po’ più casereccio ma sempre molto sognante o forse l’ideale sarebbe trovare una lampada come quella di Aladino, solo 3 desideri a disposizione, pochi ma buoni.. Good Luck!!!

martedì 8 maggio 2007

UFF


domenica 6 maggio 2007

Ah! Piccolo principe, ho capito, a poco a poco,
così, la tua piccola vita malinconica.
Per molto tempo tu non avevi avuto per distrazione che la
dolcezza dei tramonti.
Ho appreso questo nuovo dettaglio, il quarto giorno al
mattino, quando mi hai detto:
”Mi piacciono tanto i tramonti. Andiamo a vedere un
tramonto..."
"Ma bisogna aspettare..."
"Aspettare che?" "Che
il sole tramonti..."
Da prima hai avuto un'aria molto sorpresa, e poi hai
riso di te stesso e mi hai detto:
"Mi credo sempre a casa mia!..."
Infatti. Quando agli Stati Uniti è mezzogiorno,il
sole, tutto il mondo lo sa, che tramonta
sulla Francia.
Basterebbe poter andare in Francia in un minuto per
assistere al tramonto.
Sfortunatamente la Francia è ben troppo lontana.
Ma, sul tuo piccolo pianeta, ti bastava spostare la tua
sedia di qualche passo.
E guardavi il crepuscolo tutte le volte che
volevi...
"Un giorno ho visto il sole tramontare quarantatre
volte!"
E più tardi hai soggiunto:
"Sai... quando si e' molto tristi si amano i tramonti..."
"Il giorno delle quarantatre volte eri tanto triste?"
Ma il piccolo principe non rispose.

..LiETo FiNE

Fin da piccola i miei mi hanno abituato a guardare i telegiornali, soprattutto all’orario di cena quando la famiglia era riunita e si stava tutti ad ascoltare le ultime notizie di cronaca politica ecc.. Vabbè, a 6 – 7 anni non ero ancora diventata “televideo-dipendente”, ma tra tutte le storie sentite in quel periodo della mia vita mi capita spesso di ricordare Farouk Kassam.. oddio, non che sia uno dei mie primi pensieri o il pensiero più ricorrente, però confido che la sua storia mi ha sempre fatto pensare, mi ha sempre in un certo senso sconvolto.. Forse perché siamo coetanei, forse perché ci sono vicende che mi interessano di più di altre, ma ho sempre seguito con il fiato sospeso i risvolti della sua storia, non ho un ricordo perfetto, qualche flash qua e là.. Al contrario di Augusto De Megni, anche lui rapito dall’Anonima Sarda e vincitore del Grande Fratello 6, lui neanche me lo ricordo.. Vagando per il web alla ricerca di una foto di Farouk da inserire in questo post ho scoperto che la vasta rete informatica non dispone nemmeno di una sua foto, ho cercato in tutti i siti possibili, mi sono fatta una cultura su tutti i sequestri che ci sono stati in Italia negli ultimi vent’anni, ho letto i diari strazianti dei rapiti, ho letto speranze di persone che ancora aspettano altre persone, ho frugato nel sito di Enrico Mentana dopo aver scoperto che Farouk era stato ospite a Matrix, ma anche lì niente.. ora mi sono promessa di cercare quella puntata, curiosa di vedere quel bambino cresciuto, vittima di quella brutta storia. Un rapimento che ha fatto epoca, non solo per la tenera età di Farouk che aveva solo 7 anni ma anche per il cinismo dei sequestratori per avergli amputato l’orecchio..atroce. Farouk viene ignorato dalla rete (ma non da me!) ma forse credo sia anche una sua scelta, quella di stare lontano dai riflettori, lontano da tutto ciò che può in un certo senso nuocergli.. Ottima scelta, che condivido pienamente.. Buona vita Farouk !!!

15 gennaio 1992
- Viene rapito in Sardegna Faruk Kassam, 7 anni figlio di un gestore straniero di un albergo della Costa Smeralda. Del sequestro viene accusata l'Anonima sarda. Il bimbo sarà liberato nell'estate di quell'anno dopo aver subito la mutilazione dell'orecchio.

giovedì 3 maggio 2007

NON SIAMO AMBRA-NATE, MA STUDENTESSE DETERMINATE

Ci sono cose che non ti lasciano indifferenti, o si amano o si odiano.. Credo che Non è la Rai faccia parte di questa corrente di pensiero, trasmissione pilastro degli anni 90, credo che in un certo senso ci abbia segnati tutti.. Non voglio concentrarmi sulle prime edizioni dove vi erano conduttori professionisti alla guida come Enrica Bonaccorti o Paolo Bonolis, ma voglio soffermarmi in particolare sulle edizioni condotte da Ambra Angiolini, non lo nascondo, ho sempre amato questa trasmissione, forse perché un po’ le invidiavo queste ragazzine che erano lì a ballare e cantare (rigorosamente in playback) tutte allegre e spensierate.. ma quanta gente ha odiato Ambra? E tutte le ragazze di Non è la Rai? ..O si ama o si odia..
Ci è stata proposta Ambra in tutte le salse possibili..
Ambra che si presenta timida e impacciata davanti alle telecamere con il suo zainetto Invicta in spalla, si siede e dà vita al famoso Gioco dello Zainetto, i concorrenti da casa dovevano indovinare il contenuto dello zainetto.. Ambra presenta, canta, balla ma non è sola, è stato deciso di affiancarle un dispettoso diavoletto computerizzato che ha la mansione di aiutarla nel suo compito di conduttrice.. ma forse fu un flop, forse Gianni Boncompagni pensò che il diavoletto muto che comunicava a gesti non era abbastanza, e decise così di darle un auricolare tramite il quale poteva suggerirle cosa fare e cosa dire in qualsiasi momento.. Ambra è la regina di questa edizione, è la migliore, AMBRA THE BEST ..e alla fine di ogni puntata canta, sempre con voce “prestata” The Best di Tina Turner, scatenandosi su una pedana rossa da vera super star..
Ambra è la vera protagonista, ma come in ogni cosa non può mancare un po’ di sana competizione, si comincia a notare della rivalità tra lei e la cantante Pamela Petrarolo, soprannominata un po’ azzardatamente The Voice.. Tra le altre ragazze che in qualche modo hanno lasciato un segno vi segnalo anche Sabrina Impacciatore, oggi doppiatrice e attrice, vista anche in Manuela d’Amore, ai tempi di Non è la rai conduceva una simpatica rubrica “La posta di Sabrina” accompagnata da una canzone degna di teen ager che sta crescendo “Né donna né bambina” (..non si sa cosa sei, signorina o signorina né del tu né del lei..). Da ricordare anche tutte le attrici, presentatrici show girl che da lì sono partite, come Claudia Gerini, Romina Mondello, Alessia Merz, Alessia Mancini (Flavio Montrucchio’s wife), Laura Freddi, Cristina Quaranta, Miriana Trevisan (ex moglie del cantante Pago), Mari Patty (che ha sfondato nel mondo dei foto romanzi del Grand Hotel e che qualche notte ho beccato su Rai2 a leggere l’oroscopo), degna di particolare nota anche Nicole Grimaudo ora attrice di successo in RIS Delitti Imperfetti, ma che però la sua carriera ebbe inizio da uno dei film cult della mia infanzia Sorellina & il Principe del Sogno in cui compariva anche un giovane Raz Degan e una surreale Valeria Marini nelle vesti di una sottospecie di Dea.. Ottenne anche un grande successo l’album di figurine con i volti e i dati anagrafici delle ragazze (se lo trovo lo metto in asta su ebay)..
Ma come tutte le cose belle anche Non è la Rai è destinata a finire, e così nel ’95 Ambra e tutte le altre ragazze salutano definitivamente l’affezionato pubblico che finora le aveva seguite e tra pianti abbracci e lacrime a non finire in video compare la triste scritta THE END con sottofondo il primo singolo di successo di Ambra “T’appartengo”.