giovedì 28 giugno 2007

:persona incapace di slanci fisici

Tempo indeterminato a fissare una candela accesa, a ricordare quante volte una candela abbia caratterizzato eventi, fatti..della mia vita. La candela protagonista di ogni compleanno, ricordo sempre un certo imbarazzo nel rituale dello spegnere le candeline, la candela che ha ascoltato migliaia di parole mie e non, confessioni, che ha osservato e spiato scene di vita, che ha continuato il suo corso bruciandosi lentamente.. a volte forse è solo cera che si consuma altre volte è una luce nel buio..
Sono stata ispirata da una serata con l’amica di sempre, io lei e tante paranoie dette e non-dette, a fumare nervosamente davanti a una birra e a una candela..
A volte mi pento di aver abituato i miei amici al mio gelo e al non doversi aspettare nulla, sono consapevole di essere una persona incapace di slanci fisici.
E questo mio essere oltre che a farmi sembrare una persona fredda mi porta ad essere impreparata di fronte a manifestazioni fisico-affettive da parte degli altri.
Sono solita declinare gli abbracci, i ti voglio bene, i baci e tutte quelle attenzioni che possono far sentire qualcuno importante.
A volte mi ubriaca e mi affascina vedere come le persone che ho scelto di “amare”, al contrario di me, espongano così generosamente l’affetto.
Resto rapita dai loro abbracci.
Per una volta vorrei abbracciare per prima.
E mi pento di tutti gli abbracci che non ho dato.
Di un tot di ti voglio bene che mi sono tenuta dentro per paura di chissà che
Un abbraccio non è mai di troppo, forse le parole sono a volte ingannevoli, gli abbracci no, hanno sempre un senso.
Listening to "Blunotte" Carmen Consoli


Gustav Klimt "L'abbraccio"

venerdì 22 giugno 2007

break


PAUSA
..dal blog (mancanza di tempo e poca ispirazione [la Canalis se la fa con Valentino Rossi])
..dalle parole (che fanno male e che a volte sono inopportune)
..da me
..dai sentimenti forti
..non voglio più pensare
__ENCEFALOGRAMMA PIATTO__
ma sto bene così, e chissenefrega!!!
Listening to "Rockefeller skank" Fat Boy Slim

il filo di Arianna non basta più..


Avrei bisogno di una bussola, per trovare la retta via, per capire se sto viaggiando sulla giusta direzione, per avere la certezza di essere sul giusto..una bussola che ti conduce a ciò che desideri di più.. Che ti dia qualche spunto, un input sulla traiettoria da seguire, che ti orienti verso questo mare di pensieri, di scelte, di decisioni, di ipotesi..per aiutarmi a uscire da questo labirinto..


Listening to "It's good to be in love" Frou Frou

giovedì 21 giugno 2007

riepilogando

E anche questa settimana il mio giorno di riposo è volato..sono marcita fino a tardo pomeriggio sul pc (per aggiornarmi un po’ sugli ultimi scritti degli amici e un po’ sul mio blog e un po’ su ebay), poi me ne sono andata in barca (gergo dialettale per definire il farsi le lampade) e ho notato (dopo la doccia) che ho preso proprio tanto colorito, purtroppo mi si vede perfino il segno della collana con tanto di pendaglio della Madonna (ricordo del Battesimo, da cui non mi separo). Qualche giro veloce per acquistare le ultime cose dimenticate da portare al mare, tra cui anche un balsamo per i piedi (sono loro ultimamente il mio pensiero fisso).. una crema per il corpo estiva (non si possono usare quelle pastose alla vaniglia o zucchero a velo! Sono invernali!) ecc.. Aperitivo, in compagnia, dei soliti amici e di qualche vecchia conoscenza, mi fa strano vedere come si muove il mondo ad orario aperitivo, visto che da un po’ manco.. qualche Traminer e mi sento già in forma.. Doccia veloce, e cena con l’amica di sempre, la persona che quando la vedi hai talmente tante cose da dire che resti perfino in silenzio.. chiacchiere, amari e ancora parole, risate.. e poi al bar a riscoprire i piaceri del calcetto e..amari e chiacchiere e risate! Destinazione: andare a ballare l’afro, serata memorabile con tanto di gomme ovalizzate, birre versate sulla mia maglia e giro suggestivo sul pontile con tappa su relativa panchina..eh si mi sento un po’ come Joey Potter, romantica o forse come Jen Lindley, fuori dal comune, un po’ ingenua come Andie, sognante come Dawson e saggia come Pacey..


Listening to "Un'ora sola ti vorrei" Giorgia


Un omaggio..:

Io, Carlo - "L'ego"
Non esiston case sufficientemente grandi
da potere contenere tutte queste cianfrusaglie
costruite, trasportate, comperate, rivendute
non mi interessano telepromozioni di affaroni garantiti
le vetrine di stilisti con le firme sui vestiti.

Non mi interessano i consigli per gli acquisti
io mi diverto ad ascoltare i miei dischi
non mi interessano i bollini della spesa
saranno anni che non vado più in chiesa.

Dove son finiti tutti quei mattoni colorati
quanti menti son cresciute, quanti sogni irrealizzati.

Quando ero piccolo giorni interi trascorrevo a costruire con il lego
ancora non sapevo a cosa stavo andando incontro

Ora che sono diventato un adulto
non mi riesco più a guardare allo specchio
della televisione proprio me ne frego
io mi diverto a costruire col l'ego.

Dimmi cos'è che non va con me stesso
dimmi qual è il meccanismo che è rotto
dammi un ricambio perfetto così la smetto
la smetto di riflettere, di ragionare, di cercare di capire, il senso delle cose

Non mi interessano i consigli per gli acquisti
io mi diverto ad ascoltare i miei dischi
non mi interessano i bollini della spesa
saranno anni che non vado più in chiesa

da non perdere:


IL RAGAZZO DI CAMPAGNA, film storico del 1984 che ha segnato la mia infanzia e che ho riguardato tremila volta.. questa sera in prima serata su Rete 4.. mi raccomando, da non perdere.. io esco, tanto, ce l'ho in dvd.. Buona visione!!!


Listening to "Latin Lover" Cesare Cremonini

_nonsonoio_

Fatico a voler bene completamente a qualcuno, ho sempre pensato che bisogna proteggersi dalle persone che si amano perché è più facile che con poco ti facciano male.
Ma il punto non è questo.
Credevo che per non soffrire bastasse tenere i ricordi lontano dagli occhi, mantenendo così la mia stanza vuota (apparentemente) di ricordi o vecchie tracce..le foto sono in una scatola, i bigliettini, le cazzate, le lettere sono chissà dove in fondo a qualche cassetto e i regali gettati nell’armadio..
Credevo io..
Stanotte ho trovato un quaderno, con i tuoi messaggi, pericolosamente vicino alle mie mani e alle mie lacrime.Forse da un po’ di tempo.
Mi hai fatto male ancora una volta, senza saperlo.
Come tutte le altre volte.


Listening to "Superman (It's not easy)" Five For Fighting

martedì 19 giugno 2007

confusione mentale


Al mio rientro a casa, dopo qualche giorno, sul letto mi trovo una t-shirt della sagra del pane, con relativa stampa del panorama della mia città.
Le carezze hanno un suono
Hanno inventato i gonfiabili che si gonfiano da soli.. azoto?
C’è gente in grado di mangiare una piadina con salsiccia crudo e wurstel.Bleah
Odore/profumo di barbecue lungo la romea, era un camion dell’Aia in fiamme.
Il soggiorno in carcere di Paris Hilton costa più che l’affito di una suite nella catena degli alberghil Hilton.
Voglio un orologio digitale giapponese.
Solo Totti e Ilary potevano permettersi di chiamare la figlia Chanel, spero solo la moda non si diffonda dando vita a una nuova generazione di Krizia, Liu Jo, Blumarine, Ralphlauren, Louisvuitton etc..
Odio gli sms che scorrono durante i clip musicali, tipo “Giovanni stai per diventare papà”..poveri tutti quelli che si chiamano Giovanni e che in quel momento hanno avuto il terrore di essere proprio quel Giovanni lì..
Il mondo è proprio piccolo.
Aleandro Baldi è tornato con un nuovo cd, dopo aver fatto i soldi con “Non amarmi” in tutte le versioni/lingue/interpreti possibili, anche cantata da J Lo
Vago ricordo del Maschio Angioino.
Devo sfogare il metatarso, fissa dei plantari, e uso forzato di infradito by Birkenstock..ho trascurato i miei piedi per anni.
L’amore trionfa sempre..(speriamo, soprattutto per Corona e Nina Moric)
Outing.
I foruncoli nella fronte sono indice di stress, io ne ho uno.
Ultimamente le radio si ostinano a passare sempre Jon Bon Jovi..
Paris Hilton soffre di una forma di depressione che riguarda la mancanza di attenzione (ADD)
E Raffaella canta a casa mia..sarà il nuovo tormentone dell’estate? Uhm..Tiziano Tiziano
In paesi come Egitto Etiopia ecc scambiano le donne coi cammelli, a volte sarei curiosa di saper quanti cammelli mi assegnerebbero
Quando e se farò i soldi mi voglio comprare una barca, mi basta anche un piccolo scafo, fa lo stesso se non è uno yatch come quello di Roberto (Cavalli) usato solo per portare Sharon (Stone) a prendere la tintarella.
Confessioni, sguardi, risate.. ma è come se si sapesse tutto da sempre
Non più quindici minuti di gloria, ma quindici minuti di anonimato.
Jamaica? Barcellona? Madrid? Parigi? Lisbona? Uh,.. io vorrei vedere anche Mont Saint-Michel
Fortunatamente la maggior parte dei miei polli la conosco bene
Non sopporto i P.S. (P.S.: Mi manchi) .. salvataggio in corner
Vivo sregolata..e ultimamente non mi rendo conto del tempo che passa.a volte.
Ogni canzone ha un ricordo.
Ho un’omonima nel mio stesso paese
I Baustelle cantano che rubare negli autogrill ti rende Alain Delon, e che l’erba ti fa male se la fumi senza stile..
E Irene Grandi canta i Baustelle..muoia sotto un tram più o meno tutto il mondo, esplodano le stelle..
Intonare il silenzio.

Listening to “Vivere il mio tempo” Litfiba

venerdì 15 giugno 2007

Troppo belli Ricky e Barabba!




la tv italiana li propone a distanza di poco tempo l'uno dall'altro.. non c'è paragone, il grande Renatone e il mio amato Christian vincono sempre..

tutti alla BiennALE



Questa settimana ho voluto approfittare del mio giorno di riposo (mercoledì) per approfondire le mie conoscenze, per fare un po’ di “relax culturale”, e così mi sono recata alla Biennale di Venezia. Non ci ero mai stata, e credo che una persona almeno una volta nella vita ci deve assolutamente andare, non avevo neanche un’idea di quanto enorme fosse, e credo sarebbe molto più bello visitarla in due giorni per soffermarsi di più su tante cose viste solo di sfuggita per motivi di tempo. Comunque sia, soddisfatta a pieno del mio tour de force, sveglia quasi all’alba, direzione Chioggia dove, puntualissima, mi sono “imbarcata” sul vaporetto che mi ha condotto in bocca ai Giardini della Biennale.. Suggestivo il percorso in vaporetto e il giro mattutino del Lido(di Venezia), con vari compagni di viaggio dai soliti pendolari a studenti assorti e a turisti tedeschi intenti a scattare foto a ogni cosa (un po’come me).. Eh si, per un attimo mi sono sentita come se fossi in gita alle superiori, mi mancava solo il pranzo al sacco e poi sarei stata il top! Arrivo alla mostra alle 11 circa, fatto il biglietto (8Euro, ridotto studenti inferiori ai 26 anni) e piantina dei Giardini alla mano per assicurarmi di non lasciar sfuggire neanche un padiglione.. e posso così immergermi nell’arte e nelle sue svariate forme, sarebbe troppo per me descrivervi tutto ciò che ho visto e che mi ha colpito, cose che ti lasciano senza fiato, alcune anche forse incomprensibili e che ti stimolano la voglia di capire e di conoscere. “Pensa con i sensi – senti con la mente”, questo il titolo della 52° Esposizione Internazione dell’Arte, allestita oltre che ai Giardini anche all’Arsenale (10 minuti a piedi dai Giardini), 76 i Paesi partecipanti di tutto il mondo, protagonista indiscussa l’Italia, corposa sezione africana all’Arsenale, e da segnalare il padiglione della Russia e della Francia, stranezze inquietanti dai colleghi della repubblica di Corea, lascia a desiderare un po’ l’aborigeno Uruguay, gioco di specchi per l’Australia, allucinanti perversioni sessuali dalla Gran Bretagna, tappeti di liquirizie per gli Stati Uniti, ologrammi da trip dal Giappone, e suggestivo e incantevole il padiglione israeliano.. So che detto così non rende molto, quindi vi consiglio di visitarla, merita davvero! E poi l’arte sta un po’ in ognuno di noi, forse anche nelle camice sgargianti di queste due allegre visitatrici (ignare del mio scatto ahah)..

lunedì 11 giugno 2007


E subito riprende
il viaggio
come
dopo il naufragio
un superstite
lupo di mare

(Giuseppe Ungaretti)

domenica 10 giugno 2007

meno uno..


Non dico con certezza che tutti i miei buoni propositi per l'estate 2007 andranno a buon fine, ma intanto uno lo posso già eliminare.. Eh si, dopo 3 anni di stagioni estive con le mie adorate Puma ho dovuto abbandonarle, e mi sono affidata alla casa Nike, e a un paio di scarpette che non respirano, molto carine, bianche, con un super particolare nella suola (scarpe proprio da tennis!) e alla modica cifra di 49Euro.. Ecco..

venerdì 8 giugno 2007

Amico Winnie..mah

Un martedì mattina qualunque, giornata un po' incerta, giro al centro commerciale per provare a mettere in pratica qualche buon proposito per l'estate, perennemente in riserva, tappa al distributore di benzina, rigorosamente self service (direttamente proporzionale al fatto di essere in riserva).. e sembra una normale giornata come tante altre.. ma certe cose ti capitano solo una volta, o forse non ti capiteranno mai.. Durante il rifornimento del carburante si affianca un'auto nella pompa a sinistra della mia, una Mini blu, scende un tipo con la "coppa lunga" col cappello in testa e con tratti vagamente filippini.. fin qui tutto ok, ho sempre sostenuto che il modo è bello perchè è vario (anche se il tipo misterioso dovrebbe cambiare barbiere).. Ma mentre rifornisco la mia Tipo noto che il mezzo filippino con il capello strano ha un passeggero.. un passeggero speciale, un Winnie Pooh gigante e con tanto di cintura di sicurezza allacciata.. tra l'incredulo e lo sbalordito ho intimato alla mia amica di fotografare questo strano fatto, questa cosa che se io l'avessi vista da sola e l'avessi raccontata in giro forse in tanti non mi avrebbero dato retta.. Ma ho le prove, e caro amico della Mini blu, se per un puro caso dovessi leggermi contattami, credo che io e te dovremmo fare quattro chiacchere insieme..anch'io ho una passione per Winnie Pooh, ma sono tradizionalista, e in macchina se proprio devo mettere un peluche sono del parere che quelli di media misura con la ventosa siano molto carini.. li puoi spostare, non scivolano, non cadono, e non hanno bisogno della cintura! Comunque sia, caro amico, tu sei un fenomeno!

SYMPLE LIFE

Le foto segnaletiche di Paris Hilton


Ho seguito con molta curiosità il nuovo reality americano sulla detenzione di Paris Hilton, la nostra cara ereditiera un po’ porno e un po’ stupidina ha avuto la possibilità di stupirci ancora, forse un po’ invidiosa della popolarità della Britney depressa o forse gelosa delle attenzioni che spesso vengono dedicate alla povera Nicole Richie, fatto sta che stavolta tutti i riflettori sono puntati su di lei.. Credo sarebbe stato anche molto interessante puntare delle telecamera sulla sua cella, credo avrebbe riscosso molto successo e un aumento smoderato dello share..un occhio indiscreto che vigila la vita di Paris da detenuta senza trucco, senza extension, senza le inseparabili lenti a contatto azzurre e con la divisa arancione (da detenuta del carcere americano di Lynwood).. l’avventura meno glamour che abbia mai affrontato, ma tutto fa brodo-tutto fa gossip-tutto fa pubblicità.. Eh si forse è dura, sicuramente è un brutto colpo ritrovarsi da un momento all’altro da reginetta del gossip a essere un numero fra le altre 2000 e passa anonime detenute del penitenziario. E parte così un breve reality show destinato a durare solo 3 giorni, Paris in cella da sola, senza un cuscino, ma pur sempre e comunque nella zona destinata alle celebrità, dove si sussegue un via vai di legali e psichiatri accorsi per darle sostegno, nessun cellulare privato, solo il telefono pubblico con una gran coda da fare, niente che rientri nelle abitudini della nostra lady..ma qualche lusso di sottecchi le viene concesso, il cibo proviene direttamente dal bar, le sono stati consegnati asciugamani extra e la divisa era nuova di zecca non una usata e lavata come i poveri comuni mortali.. Alla fine non si può scioccarla totalmente, qualche piccolo confort e si chiude un occhio, stiamo pur sempre parlando di Paris! E poi, cos’avrà pur fatto, solo perché è stata beccata a guidare con la patente sospesa (per stato d’ebbrezza) e in libertà vigilata? Leggi americane troppo rigide??? Snobbata anche da Arnold Schwarzenegger (unico in grado di graziarla essendo governatore della California), la ragazza di Baverly Hills ce l’ha messa tutta per ripulire la sua immagine, un po’ ruffiana e molto astuta si è dedicata improvvisamente a Bibbia e Buddismo, al bricolage e si è imposta di rinunciare a eventi e party mondani.. grazie a tutto ciò la sua detenzione è durata solo 3 giorni, graduale la faccenda, da 45 giorni iniziali che le erano stati assegnati a 23 per lo sconto di pena, 3 giorni effettivi (che le frutteranno sicuramente con un diario con le sue tristi memorie in carcere) e il rilascio per buona condotta, e ora qualche rinuncia temporanea dalla vita da star e i domiciliari per 40 giorni con tanto di speciale braccialetto da detenuta! Ora Paris non piange più, ora potrà rimettere le extension ai capelli e le lenti a contatto colorate, persino tornare a fare shopping per le vie di Beverly Hills.. e qualche bevuta ogni tanto non fa male a nessuno, solo un consiglio: fai guidare Britney o Nicole, o comprati l’autista!..mica sarà un problema per te..

lunedì 4 giugno 2007

Summer '07


PROPOSITI PER L'ESTATE:
  • Cominciare a portare le infradito, magari solo in casa momentaneamente
  • Mantenere un colorito scuro, che non sia più pallido di quello invernale
  • Concentrarsi sul lavoro ahahah
  • Accrescere la mia autonomia ed indipendenza
  • Lasciare respirare di più i miei piedi
  • Abitare in una dimora decorosa e linda
  • Parlare con gli sconosciuti
  • Prestare sempre attenzione quando attraverso la strada
  • Variare sempre a cena
  • No relax nei giorni liberi
  • Cambiare le vecchie Puma..(ormai hanno gomme lisce)
  • Pensare a una vacanza fattibile
  • Sospendere per un po' la gestione Informazioni
  • .. non pensare.. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. ..