lunedì 17 settembre 2007

Pre-Viaggio |Parte1|


ROUTINE DI UN VOLO
Chissà perché quando dici a qualcuno che stai partendo ti senti così bene. Buon viaggio, te lo dicono tutti. Alcuni ti chiedono una cartolina che sanno già non manderò. Quelli più pretenziosi ti chiedono un souvenir, che mi dimenticherò di portargli. I migliori sono quelli che ti ricordano di divertirti con un sottofondo amaro d’invidia per te che cambi aria e loro che rimangono nella solita città..
Mio papà che mi fa la lista dei medicinali che dovevo prendere e non ho preso, ma gli dico comunque che l’ho fatto, così sta tranquillo. Ripete almeno cento volte di chiamarlo quando sarò arrivata. Quello lo farò. Come sempre.
Che bellissimi posti sono gli aeroporti. Gli aeroporti come un po’ d’ansia che vada tutto bene. Ogni persona da il meglio di sé prima di partire, come per lasciare le cose in ordine e al loro posto prima di lasciarsi la base alle spalle. Che bello fermarsi a guardare la gente che và e torna. Sembrano tutte interessanti queste persone e ti viene voglia di sapere dove va ognuno di loro e perché ci và. Di sapere dove sono stati e cos’hanno visto. Check-in: documento e biglietti. Valigia sul rullo e per un attimo ho sempre la paura che pesi troppo. Metal detector. E lì, pur sapendo di non aver niente di sbagliato,ti immagini sempre che al tuo turno suoni qualcosa.Hai sempre l’ansia di passare da lì sotto e che quei poliziotti ti aspettino dall’altra
parte e ti aprano lo zaino e ti guardino in tasca e chissà cosa trovino. Cercare l’uscita e aspettare l’imbarco. Ho voglia di stare seduta sull’aereo. Gli assistenti di volo ci mostrano le uscite di sicurezza. Saranno davvero così gentili,calmi e disponibili se l’aereo cade? Ci credo poco.. nessuno li ascolta comunque. Qualcuno già dorme, qualcuno si sta ancora sistemando, qualcun altro parla a voce alta e ride. Forse fa così perché ha paura del decollo e ha bisogno di sviare la sua ansia. Partenza, decollo, e si vola.. Osservare il paesaggio infinito. Guardare la forma delle nuvole. O forse le nuvole non hanno nessuna forma e siamo noi a dargli delle linee. Ma le nuvole sono indomabili e continuano a muoversi e cambiare. Atterrare e guardare ipnotizzata le luci della città. È bellissimo vedere ogni cosa come si ingrandisce sotto i nostri occhi.
Listening to "Prima di partire.." Irene Grandi

1 commento:

Miss E.. ha detto...

Arianiti, tesoro!! Io il buon viaggio te lo dò col cuore e senza invidia, perchè la mia super vacanza ce l'ho ancora viva nella mia mente! Hai proprio colto nel segno l'umore di chi parte, che credo sia lo stesso un po' per tutti.. anche se lo so, non proprio tutti hanno la fortuna di avere uno stewart come il mio!!! GUARDATI AMELIE PRIMA DI PARTIRE!