Mi capita di rompere un vaso. Di prenderci contro accidentalmente e di vederlo oscillare e dopo un secondo vederlo in frantumi sotto i miei occhi. Rimango immobile, stupita, basita. Osservo i mille pezzi. Mi dispiace da matti.. se fosse stato mio non sarei qui a narrare questa storia.. era il vaso di un “amico”, a casa sua. E io l’ho rotto. Un vaso di Luigi 16. Un vaso con l’assicurazione. Scaduta. Un vaso con la garanzia. Un vaso di una villa del Brenta. Un vaso preso ad un’asta storica. Un vaso raro, unico. Insomma.. ho rotto un signor vaso, nemmeno degno del museo etrusco di Adria visto che era custodito a casa del mio “amico”. Un vaso da 1280 € più iva. Ma io me la sarei c
avata con soli 500€.. Gli amici eh.. Per fortuna che mi è stato fatto un prezzo di favore. Anche l’amicizia ha il suo valore..
Il vaso è in terracotta refrattaria ingobbiata (?) valore stimato 100€.
Listening to “L’amico è” nonricordodichisia
5 commenti:
sarà stato d'oro sto vaso per costare tuutti sti soldi!
Secondo me l'hanno messo in bilico apposta in modo che il primo malcapitato di turno lo rompesse...comunque ricordati il detto: "chi rompe paga e i cocci sono suoi" ...anche se non so cosa te ne potrai fare :-)
cippo
ahahaha a te si proprio un feno oreo!ahaahhaha
Ciao!
Il tuo blog ha ricevuto un premio/meme dal mio. Per passarlo a ritirare (se ti va) clicca su http://magica-mente.blogspot.com/2008/09/oggi-il-mio-blog-stato-premiato-con.html
baldanbembo!
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